Donatori di Musica è una rete di musicisti, medici e volontari, nata nel 2009 per realizzare e coordinare stagioni di concerti negli ospedali. L’esperienza emotiva ed umana dell’ascolto della musica dal vivo è un diritto di tutti, e in particolare di chi si trova ad affrontare situazioni critiche. Nasce nel 2007 da un'idea di Gian Andrea Lodovici e Maurizio Cantore.
"Perchè la Grande Musica divenga sempre più strumento di importante aiuto alle cure mediche in ogni reparto di oncologia". Gian Andrea Lodovici
All'Associazione Donatori di Musica è stato assegnato il Premio Abbiati (Categoria progetti sociali) 2012, e il Premio Alexander Langer 2013, consegnato presso da Laura Boldrini presso la Camera dei Deputati il 9 ottobre 2013.
Roberto Prosseda, sin dalla fondazione dell'Associazione Donatori di Musica, è il coordinatore artistico.
Perchè Donatori di Musica?
i concerti dei Donatori di Musica non sono soltanto eventi culturali. I pazienti molte volte non riconoscibili dai volontari e dai familiari, l’intensa e vissuta musicalità degli artisti, gli applausi sgorgati dal cuore e dalle ombre più paralizzanti dei malati di tumore a ringraziamento del “mondo esterno” venuto in mezzo a loro a portare Musica, a portare Vita, non possono non colpire il bersaglio grosso dell’emozionalità, della partecipazione, dell’importanza dell’esserci.
È questo il sogno di Gian Andrea Lodovici , grandissimo critico musicale e producer discografico: un sogno che ha preso vita proprio mentre Gianandrea iniziava il suo ultimo viaggio, quello con la malattia nell’Oncologia di Carrara. E da quella Oncologia, nell’agosto 2007, è iniziata questa rivoluzione strisciante e imbarazzante nella sua semplicità e nella sua continuità: otto stagioni concertistiche regolari, tutti i mercoledì alle 19, al quarto piano. Oltre 70 concerti con musicisti di valore assoluto. La musica vista non solo come un evento, ma presente con continuità: l’evento che diventa “sistema”.
L’obiettivo dei Donatori di Musica è di far avverare questo sogno in tante altre Oncologie, in tanti altri ospedali e strutture sanitarie, grazie alla straordinaria ed entusiasta generosità di centinaia di musicisti che già hanno dato la loro disponibilità.
Le caratteristiche dei concerti dei Donatori di Musica sono:
- Continuità. I concerti sono sempre parte di stagioni regolari e continuative.
- Qualità. I concerti sono tenuti da musicisti con un’attività concertistica consolidata, per garantire una qualità analoga a quella delle “normali” stagioni concertistiche importanti.
- Empatia. I concertisti non si mettono il frac, e normalmente dialogano con il loro pubblico, presentando i brani e scegliendo un programma di facile ascolto. È previsto anche un momento conviviale dopo il concerto, perché i pazienti possano parlare e conoscere personalmente i musicisti, nell'ottica di un abbattimento delle barriere e delle distinzioni tra "malato e "sano", tra "medico" e "paziente".
- Nessuno scopo di lucro. I musicisti si esibiscono gratuitamente (è soltanto prevista l’ospitalità per una notte e il rimborso delle eventuali spese di viaggio). I concerti sono tutti ad ingresso gratuito e limitato ai pazienti, ai loro familiari e allo staff ospedaliero, così da non interferire con le stagioni concertistiche tradizionali.
Tutti possono diventare Donatori di Musica, inserendo i propri recapiti nel form di adesione, e specificando la propria qualifica: - Musicisti con attività concertistica già avviata. - Medici in grado di ospitare una stagione dei “Donatori di Musica” nella struttura sanitaria dove lavorano. - Volontari che collaborino all’organizzazione logistica dei concerti: in questa categoria rientrano anche albergatori, autisti, ristoratori, tipografi, fornitori e accordatori di pianoforte. - Sostenitori che vogliano fare una donazione (in denaro o in beni materiali) per supportare “Donatori di Musica”.
Esserci è utile
Esserci è bello
Dal punto di vista del musicista